
Giovedì saremo ospiti al workshop User/Customer Experience organizzato dal Politecnico di Milano nell’ambito del progetto Startup Intelligence 2016/2017 dove presenteremo Sellf partendo dalla nostra esperienza e dai risultati ottenuti dai nostri clienti, di fronte ad alcune delle più importanti aziende in Italia.
È per noi un grandissimo onore aver fatto parte della ricerca condotta dagli Osservatori Digital Innovation che ha preso in considerazione 400 startup che offrono servizi a supporto della gestione ed organizzazione delle relazioni con i clienti. I risultati che emergono dallo studio e di cui si parlerà durante l’incontro offrono uno spaccato interessante sul potenziale che le startup tecnologiche possono offrire alle aziende più strutturate in termini di innovazione nella gestione delle relazioni con i clienti:
“Il consumatore manifesta oggi una chiara esigenza di vivere un’esperienza di marca nel processo di acquisto fluida lungo tutti i punti di contatto. Alla luce di questo, le imprese sono chiamate a strutturare processi di gestione della relazione con i clienti che integrino tutti i touchpoint e sistemi di raccolta dati per poter tracciare il customer journey. Tra le aziende che offrono soluzioni e servizi a supporto di tali strategie ci sono anche molte startup. Sono oltre 400 quelle analizzate nel corso della Ricerca che ha preso in considerazione le principali startup internazionali nate a partire dal 2011 e finanziate negli ultimi 2 anni da investitori istituzionali (società di investimento e Venture Capitalist) e Business Angel, che operano nell’ambito della customer experience.
Il Workshop User/Customer Experience, anche attraverso la testimonianza di casi concreti, ha l’obiettivo di rispondere alle seguenti domande di Ricerca: in che modo le soluzioni delle startup contribuiscono a gettare le basi per un’ottimizzazione della customer experience e per l’omnicanalità? Come classificare le startup che sviluppano soluzioni nell’ambito User/Customer Experience? Quanti finanziamenti sono riuscite a raccogliere e quali categorie di applicazioni risultano più attrattive per i finanziatori?”
Si tratta di domande molto importanti ed impegnative a cui cercheremo di fornire la nostra risposta assieme alla altre startup invitate e siamo fieri di poter contribuire con la nostra esperienza ad una riflessione di questo livello sull’innovazione digitale italiana!