
Quando abbiamo iniziato a creare Sellf, avevamo in mente più di un semplice CRM. Avevamo una chiara idea della direzione in cui i CRM sarebbero dovuti evolvere: secondo la nostra visione i CRM non sarebbero dovuti rimanere dei passivi strumenti di business. Al contrario, con il passare del tempo avrebbero dovuto iniziare a interagire con chi li utilizza, generando collaborazione e competizione positiva in un team e aiutando a risolvere i problemi attivamente.
Ma iniziamo dal principio. Il problema principale con i CRM è che le persone non li utilizzano in modo continuativo, perché pensano che siano solo uno strumento di monitoraggio imposta dalla loro azienda e non percepiscono i benefici derivanti dal tempo impiegato per utilizzarli. Per ovviare a questo problema, abbiamo scelto di creare Sellf mettendo gli obiettivi di vendita personali e del team al primo posto, motivando le piccole aziende e i professionisti ad essere più produttivi e a impegnarsi sempre di più per raggiungere i loro obiettivi. Oltre a ciò, in questi anni abbiamo lavorato sodo per rendere Sellf parte del processo di lavoro, integrandolo con gli strumenti online usati più comunemente da chi si occupa di attività di vendita. Ma ora vogliamo fare un passo in più: siamo convinti che i CRM debbano diventare parte integrante del team. Non uno strumento, ma una risorsa intelligente che ti supporta nelle tue attività lavorative e ti aiuta a trovare informazioni, risolvere problemi e completare attività più velocemente. Inoltre, il CRM deve diventare il cuore pulsante del team, dove si svolgono tutte le conversazioni sulle vendite e dove le persone condividono i loro successi e fallimenti e possono chiedere aiuto ai colleghi.
Il momento è finalmente arrivato: il 2016 è stato dichiarato da molti influencer della tecnologia “l’anno dei BOT”. I BOT sono algoritmi intelligenti che rispondono alle richieste attraverso messaggi di testo, senza che l’utente nemmeno si accorga che per ottenere le informazioni hanno dovuto accedere a diverse applicazioni. Come una forma di intelligenza artificiale, i BOT rendono possibile un’integrazione efficace tra le applicazioni, rendendo tutte le informazioni accessibili da un singolo strumento Secondo gli esperti, le applicazioni diventeranno sempre più “invisibili”: seguiranno l’utente ovunque, probabilmente sotto forma di BOT, e sarò possibile interagire con loro come con un’altra persona del proprio team, attraverso messaggi di testo (se vuoi saperne di più di questo argomento, ti suggeriamo di leggere questo esauriente articolo di The Verge). In quest’ottica, il nostro obiettivo è rendere Sellf uno strumento che possa realmente seguirti ovunque e aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di vendita in ogni modo possibile. L’integrazione con Slack è un passo importante verso il raggiungimento di questa visione.
Slack è al momento uno dei migliori strumenti per la collaborazione in team, che rende super facile chattare con persone della tua azienda, condividendo file e informazioni, e riduce al minimo le email interne. Crediamo però che Slack sia più di questo: è lo strumento di collaborazione in team che per primo ha capito l’immenso potere delle integrazioni. Slack è stato concepito fin dall’inzio come una piattaforma aperta per il business, incoraggiando altre applicazioni ad aggiungere le loro integrazioni sotto forma di BOT. Grazie a ciò è possibile utilizzare un numero sempre crescete di applicazioni senza lasciare Slack. Per esempio, puoi aggiungere una card su Trello, cancellare un’attività svolta da Wunderlist o accedere a un file su Google Drive semplicemente scrivendo un messaggio di testo su Slack.
L’abbiamo provato in prima persona nel nostro team di Sellf, integrando su Slack i diversi strumenti online che utilizziamo quotidianamente. Il risultato? Slack è lo strumento centrale dove possiamo avere una visione completa di tutto ciò che riguarda la nostra azienda e di tutti i feedback che otteniamo dalla nostra community. Ciò ci porta a pensare che Slack sia destinato a diventare una delle principali piattaforme per le app per il business, in modo simile a ciò che iOS e Andoird sono diventate per le app mobile; infatti, sempre più sviluppatori come noi stanno già lavorando per offrire accesso alle loro applicazioni attraverso BOT. Le applicazioni per il business per la prima volta diventeranno i migliori assistenti che potrete assumere per la vostra azienda: potrete chattare con loro e chiedere informazioni per portare a termine diverse attività e migliorare la produttività.
Ma come funziona l’integrazione tra Slack e Sellf? Abbiamo rilasciato un’integrazione semplice ma potente: quando vinci una trattativa su Sellf, il Sellf BOT pubblica un messaggio in un canale di Slack, permettendo ai tuoi compagni di team di festeggiare con te (per saperne di più, puoi visitare la pagina di approfondimento). Stiamo già riscontrando quanto ciò sia motivante: visto che Slack diventerà probabilmente il centro della tua comunicazione aziendale interna, vedere i successi dei tuoi compagni di team in tempo reale ti spingerà a raggiungere i tuoi obiettivi di vendita, chiudendo più trattative più velocemente grazie alla gratificazione derivante dalla condivisione automatica del tuo successo!
Ma ecco un’altra notizia: la nostra integrazione con Slack evolverà a breve! Sarai infatti in grado di interagire con Sellf direttamente da Slack, creando nuove trattative, pianificando i to-do, richiamando note e molto altro ancora. Ma prima di ciò vogliamo conoscere il tuo parere! Inviaci una mail a hello@sellfapp.com per farci sapere cosa ne pensi della nostra integrazione con Slack e dicci cosa vorresti che Sellf ti aiutasse a fare da Slack. Sfortunatamente prenotare un taxi non sarà nella nostra lista delle integrazioni! (Ma puoi già farlo con questa integrazione: https://uberonslack.com/)