
Per la nostra rubrica Scelti da Sellf e in occasione della festa della donna abbiamo scelto di condividere un’articolo tutto italiano, tratto dal blog de “Il commerciale- the salesman”, una delle più attive ed interessanti community italiane dedicate al mondo delle vendite. L’autore, Marco Rasi, oltre ad essere fondatore del progetto ha una lunga esperienza come responsabile vendite e aiuta a sviluppare le nuove reti commerciali.
In oltre trenta anni di attività di vendita ho avuto modo di collaborare in azienda e sul campo con decine se non centinaia di venditori.
In questo piccolo e variegato universo ho incontrato all’incirca solo una ventina di colleghe donne. Perchè?
Vendere è una professione storicamente dominata dal sesso maschile, nel bene e nel male.
Se guardate i principali autori di pubblicazioni sulla vendita fino agli anni ’80 sono tutti uomini. Alcuni stereotipi che hanno caratterizzato la figura del venditore sono attribuiti solo al sesso maschile ( il venditore di auto, il piazzista, l’assicuratore, il venditore di case, etc…) , ancora oggi le ricerche di profili di vendita sono di base al maschile e poi, per legge, si rivolgono alla parità di genere, avete mai visto un annuncio ” Cercasi Venditrice …” ?
Oggi, dopo diversi decenni, le cose stanno lentamente ma progressivamente cambiando. Potete trovare ed incontrare decine se non centinaia di manager donna esperte sul sales management e tecniche di vendita, leggere i lori testi, partecipare ai webinar ed ai convegni in cui sono eccellenti oratrici, in ogni continente.
Personalmente sin dall’inizio della mia carriera ho avuto modo di verificare ed apprezzare alcune qualità delle colleghe.
Le donne sono più intuitive degli uomini, sanno definire un livello di empatia molto efficace con un cliente, hanno un senso dell’azienda immediato, sanno essere riflessive e con una migliore capacità di ascolto. Una donna è naturalmente portata a gestire più attività in contemporanea, dispone di una intelligenza pragmatica, ha ottime capacità di problem solving, ha una capacità di sintesi più alta dei colleghi venditori.
Se una donna manager viene incaricata di raggiungere un obiettivo state pur certi che ci riuscirà, ad ogni costo. Negli anni ho incontrato pochissimi uomini che hanno dimostrato una tale determinazione e personale abnegazione.
Le donne sono maggiormente portate alla relazione professionale e questa condizione si evidenzia molto quando raggiungono posizioni apicali. In verità questa condizione le colloca ancora molto indietro rispetto al numero di pari livello uomini, ma al contrario dell’altro sesso, le donne sanno identificare rapidamente i giusti mentori per scalare rapidamente o pareggiare le posizioni.
In definitiva una donna partner di vendita è un ottimo alleato. Non a caso, per la nostra manager capo delle vendite è necessario allinearsi al suo ritmo per non finire dimenticati o sostituiti rapidamente!
L’articolo è tratto da http://www.ilcommercialethesalesman.com
Buona festa della donna a tutte dal team di Sellf, con la speranza che con le vostre potenzialità possiate ricevere sempre di più la considerazione che meritate!