Sellf come strumento per il business development: la testimonianza di Antonella Santoro.

Sellf come strumento per il business development: la testimonianza di Antonella Santoro.
Antonella Santoro Sellf

Antonella Santoro è una business developer con oltre 20 anni di esperienza internazionale nel settore ICT. Appassionata di nuove tecnologie, si occupa di sviluppare strategie innovative per le aziende e supportarle nell’adozione di nuovi strumenti tecnologici per migliorarne le performance.

Sellf è l’app che avrei voluto avere a disposizione quando, nel 1996,  mi è stato chiesto di riordinare con tanta fatica il DB clienti della prima azienda in cui ho lavorato.

É l’app che mi sarebbe stata molto utile nel 1999, quando ho partecipato alla definizione delle specifiche del CRM custom che si era reso necessario quando volevamo sviluppare il canale della system integration e non avevamo strumenti per gestire i progetti.

É l’app che avrebbe accorciato drasticamente il time-to-market e abbassato i costi di implementazione di una piattaforma leader di Sales, Marketing e Service management, a livello mondiale, negli anni 2000.

Sellf ha il pregio di risolvere in maniera brillante il conflitto fra la necessità del marketing e del management di avere la maggior parte delle informazioni possibili e l’esigenza delle vendite di lavorare in modo efficiente, massimizzando il tempo dedicato al cliente e riducendo al minimo il sovraccarico.

Uno dei problemi maggiori, infatti, che vedo nel processo di adozione di una nuova piattaforma di CRM è culturale e riguarda la richiesta rivolta all’area vendite di cambiare il modo di lavorare.

In molti casi questa richiesta si risolve in una duplicazione di processi: il venditore continua a lavorare con i suoi strumenti e le sue modalità, riservandosi uno spazio per trasferire le informazioni nella piattaforma aziendale. In questa migrazione di informazioni si perdono molti dettagli e si perde la visione in tempo reale, poichè l’input dei dati e delle opportunità è di solito rimandato all’ultimo momento utile, solo se è strettamente necessario, per non inceppare il ciclo di vendita.

Sellf si presenta da subito molto utile e immediato. Non ci sono vincoli e paletti rispetto alle informazioni minime richieste: è possibile registrare un evento, un appuntamento, il nome di un partner o il numero di telefono di un potenziale cliente e tutte le informazioni inserite piano piano si ricompongono in una rete di informazioni che acquisiscono sempre più senso e valore, col passare dei giorni.

Alcune azioni dell’app sono predittive, per cui Sellf stessa può suggerire next step e attività, in maniera non invadente, assicurando l’utilizzo regolare e continuo dell’applicazione; la sincronizzazione con gli strumenti quotidiani di lavoro è immediata e la disponibilità di funzionalità  utili come la visualizzazione su mappa dei propri contatti induce ad apprezzare immediatamente l’app e esplorare appieno tutte le sue potenzialità.

E per tutti i responsabili marketing che fanno fatica a mettere in pista un nuovo progetto di CRM, non è trascurabile ricordare che non serve l’IT per implementare Sellf!

Grazie ad Antonella per aver voluto condividere le sue riflessioni dopo i primi mesi di utilizzo della nostra piattaforma, ricevere feedback dai nostri utenti è per noi preziosissimo! Se anche tu usi Sellf  e vuoi condividere con noi la tua esperienza scrivici a hello@sellfapp.com.

Non hai ancora testato le potenzialità di Sellf?

 

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